“Alcuni dei più grandi criminali sono quelli che girano la testa dall’altra parte quando vedono qualcosa di sbagliato sapendo che è sbagliato. Io ho solo 21 anni e so che ce ne sono tanti… Il primo modo per rispondere alle domande di questa canzone è iniziare a porsele. Ma molta gente deve prima trovare il vento”.
Bob Dylan commentò così Blowin in the wind, la sua canzone più celebre per molte generazioni di giovani, scritta nel 1962 e diventata il manifesto delle loro disillusioni.
Il musicista e compositore americano, Premio Nobel per la Letteratura nel 2016, compie 80 anni e tra gli auguri incassa quelli di Bruce Springsteen, ispirati al brano Forever young: “Buon compleanno Bob. Sei sempre giovane”.
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