Sono circa 300, simpatici e forti, presidiano la sicurezza delle spiagge, a mare o sui laghi italiani. E’ il piccolo esercito della Scuola italiana cani salvataggio (Sics) guidata da Ferruccio Pilenga, coraggiosi quattro zampe con l’istinto di lanciarsi verso chiunque alla loro vista si trovi in difficoltà in acqua. Li ho incontrati il 4 giugno a Lago del Salto (Rieti) dove si sono ritrovati per le esercitazioni, da giugno a settembre sono in molti lidi da nord a sud con il compito di intervenire nei casi di emergenza, per salvare persone.
Li troveremo in Sicilia a Mondello, Catania, Giardini Naxos, in Calabria a Soverato e in Puglia a Margherita di Savoia e Vieste, nel Molise a Termoli, in Abruzzo a Pescara e Francavilla al Mare, nel Lazio a Sperlonga, Fregene, Ladispoli, Tarquinia, Montalto di Castro, Pescia Romana. E più a nord in Liguria a Genova Voltri e Albissola, in Lombardia sul lago Maggiore, lago d’Iseo, e fino al lago italo svizzero di Ceresio a Toscolano Maderno e all’Idroscalo di Milano.
A est sulla spiaggia dei Topolini di Trieste e riscendendo a sud in Toscana a Forte dei Marmi, Tirrenia, Castiglione della Pescaia, sulla spiaggia di Fetovaia all’Isola d’Elba, a Campese sull’Isola del Giglio e sul lago di Bilancino a nord di Firenze.