Se Mario Draghi è liquidato come un dilettante son proprio tempi da eremita. Accusato di essere solo un banchiere da politici che in nome dell’usurato “bene del Paese”, il Paese lo hanno affossato. Da questi personaggi attendiamo dopo il 25 settembre la ricetta miracolosa per uscire dalle gravi emergenze economiche e sociali.
Abbiamo chiesto a Antonio Noto, direttore di 𝘕𝘰𝘵𝘰 𝘚𝘰𝘯𝘥𝘢𝘨𝘨𝘪, le previsioni sul voto.
𝐂𝐡𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐞𝐚𝐧𝐳𝐞 𝐜𝐢 𝐬𝐚𝐫𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐜𝐨𝐢 𝐂𝐢𝐧𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐢𝐧 𝐟𝐫𝐚𝐧𝐭𝐮𝐦𝐢?
Questa legge elettorale punta sulle coalizioni, non sul singolo partito, per cui se è chiara la posizione classica del centrodestra, dall’altra parte la chance è unire Renzi, Calenda, Di Maio e tutti quelli che non si identificano col centrodestra né con l’estrema sinistra, ricreando l’Ulivo di Prodi, un’area progressista con identità, nome e una strategia, da costruire in pochissimo tempo.
𝐂𝐚𝐥𝐞𝐧𝐝𝐚 𝐡𝐚 𝐠𝐢𝐚̀ 𝐝𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐧𝐨
In politica si dicono tante cose, vedo probabile una coalizione di centrosinistra e una coalizione di centrini, ma è un suicidio assistito e anche cosi non hanno molte probabilità di vincere. Fatta la frittata, per unirsi tutti nel centro sinistra ora devono fare uno sforzo immane, va anche detto che non sappiamo come reagirà l’opinione pubblica sul centrodestra che ha fatto cadere il governo”.
𝐂𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨𝐝𝐞𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐟𝐚𝐯𝐨𝐫𝐢𝐭𝐨 𝐞 𝐌𝐞𝐥𝐨𝐧𝐢 𝐜𝐚𝐩𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐠𝐨𝐯𝐞𝐫𝐧𝐨?
Si
𝐋𝐞 𝐟𝐮𝐨𝐫𝐢𝐮𝐬𝐜𝐢𝐭𝐞 𝐝𝐢 𝐅𝐨𝐫𝐳𝐚 𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐆𝐞𝐥𝐦𝐢𝐧𝐢 𝐞 𝐁𝐫𝐮𝐧𝐞𝐭𝐭𝐚 𝐬𝐩𝐨𝐬𝐭𝐚𝐧𝐨 𝐯𝐨𝐭𝐢?
Non credo più di tanto, le liste sono bloccate e nei collegi uninominali vale il marchio più che la persona
𝐃𝐢 𝐌𝐚𝐢𝐨 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐯𝐚𝐥𝐞?
Ha un bacino elettorale ampio, c’è da capire come se la gioca lui. Può attrarre i delusi dei Cinquestelle di questi anni in un’area più moderata, non tutti certo, il Movimento è crollato nei sondaggi dal 33 al 10 per cento”.
𝐂𝐨𝐧 𝐃𝐫𝐚𝐠𝐡𝐢 𝐜𝐚𝐧𝐝𝐢𝐝𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐥 𝐜𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨𝐬𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐩𝐮𝐨̀ 𝐯𝐢𝐧𝐜𝐞𝐫𝐞?
Draghi sposterebbe tanti voti, da una parte e dall’altra, ma è vincente se si candida lui, questa Agenda Draghi è forte se a rappresentarla è Draghi in persona, non se altri la portano avanti in suo nome. Draghi candidato premier progressista avrebbe una fiducia molto alta, del resto quando sono gli altri che ti hanno fatto fuori, esci sempre bene, un po’ come accaduto a Conte…con le dovute differenze”.
(Ferruccio)
1 Commenti
Continuiamo cosi’,facciamoci del male,per parafrasare Nanni Moretti.
Spero soltanto che i partiti che hanno anteposto i propri interessi personali( 5stelle,lega e forza Italia) a quelli del Paese siano puniti dagli italiani alle urne e che il candidato premier del centrosinistra diventi Mario Draghi.