Niente è come Lampedusa. Bella e ospitale come poche isole del pianeta, meta di vacanzieri da tutto il mondo. Cosi tanti che la famosa spiaggia dei conigli da quest’anno è accessibile solo su prenotazione: una decisione della Regione per evitare la calca e rispettare la riserva naturale. L’isola è invasa ormai dai turisti e per la sua vicinanza all’Africa anche dai migranti, sotto stretta osservazione delle autorità.
Le acque di Lampedusa sono state teatro della più grande tragedia di migranti, il 3 ottobre del 2013, quando 366 persone, quasi tutti eritrei, morirono a un miglio dalla spiaggia dei conigli. Una pagina nerissima con molti responsabili da cui uscì a testa alta solo la gente di Lampedusa, per la solidarietà dimostrata a quei disperati il settimanale l’Espresso propose la candidatura dell’isola al Nobel per la Pace. Il 3 ottobre è la “Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione”.